ALGORITMO FACEBOOK: sempre meno visibili le pagine, cosa fare?
Passo indietro del social network, che con Explore aveva provato a separare i contenuti delle pagine da quelli degli amici in sei Paesi.
Alcuni nemmeno se ne saranno accorti, eppure anche in Italia (una piccola icona a forma di missile a garantirlo) c’è stato un cambiamento momentaneo nel newsfeed (nella homepage di Facebook) . Due flussi di comunicazione, uno dedicato ai post di parenti ed amici, uno dedicato alle pagine facebook. Per questa iniziativa, però, è stato fatto dopo pochissimo un passo indietro. Come non detto. Il futuro di Facebook non sarà caratterizzato da due flussi separati, uno per i post degli amici e uno per i post delle pagine. L’esperimento Explore è stato accantonato.
La soluzione alternativa (già) adottata per aumentare le cosiddette interazioni significative? La modifica dell’algoritmo di metà gennaio 2018 che include meno post dei marchi, delle aziende in favore dei post tra gli amici ed i parenti.
I CONSIGLI PER NON PERDERE (TROPPA) VISIBILITA’?
Molto spesso non è ancora chiaro ai nostri clienti o a chi si vuole approcciare ad un utilizzo di Facebook per promuovere la propria attività che, fatti 100 i nostri fan, non tutti e 100 visualizzano un contenuto che pubblichiamo. Ecco spiegati i 1/2 like che otteniamo sui post che pubblichiamo. Ecco spiegato il numero basso di persone raggiunte. La visibilità dei post organici (non a pagamento) delle pagine si stima essere attorno al 2-3% medio. Cosa vuol dire? Vuole dire che fatti 100 i nostri fan, SE SEI BRAVO E FORTUNATO, il 2/3 persone in media vedono il tuo contenuto. In breve: se non paghi, potresti essere del tutto invisibile. O quasi.
Il calo della reach organica non riguarderà, almeno per il momento, tutte le pagine. In particolare, le pagine “salve” sono, in base alla nostra esperienza, quelle che:
- Hanno uno storico importante, cioè sono attive da parecchi anni
- Hanno fanbase attive e coese, cioè vere e proprie community di persone che hanno interesse a interagire anche quotidianamente con il brand
Cosa possiamo fare, oltre alle campagne a pagamento, per cercare di rendere più visibile le nostre pubblicazioni?
CURARLE usando capacità grafica, immaginazione e creatività. Un post di questo tipo, ha notevolmente più possibilità di essere CONDIVISO dai nostri fan, ottenendo, quindi, visibilità in modo organica e gratuita.
“Dare alla persona giusta il messaggio giusto, nel momento giusto”.
Interazione è,quindi, la parola chiave.
Non bisogna dimenticare che i social network sono fatti per le persone e dalle persone. E mettere le persone al centro è sempre la scelta giusta. Un brand che comunica sui social in maniera fredda e distaccata vivrà probabilmente un calo della portata e conseguentemente delle interazioni. Allo stesso modo, chi ricercherà le interazioni a tutti i costi richiedendo click e interazione (ad es: metti un like se ti piace questo, un cuore se ti piace quest’altro) verrà ugualmente penalizzato.
Un brand,invece, che saprà mettere al centro i suoi clienti dando valore alle interazioni spontanee, conserverà la sua portata organica (e la sua credibilità su Facebook).