Siti streaming illegali, la metà contengono malware
Nelle pubblicità del 50% dei siti streaming illegali di eventi sportivi, film o serie TV nascondono rischi per l’utente attraverso virus e malware, truffe e furto di dati personali.
I ricercatori dell’Università di KU Leuven in Belgio ha analizzato oltre 23 mila siti che trasmettono illegalmente in streaming eventi sportivi di ogni genere (calcio, pallavolo, basket, tennis, rugby, ecc…) attraverso programmi semi automatici e i risultati sono stati poco confortanti.
Molti degli annunci pubblicitari dei siti sportivi mostrano fastidiosi popup sullo schermo o aprono direttamente nuove schede promettendovi proponendoti business milionari su come fare 3700€ al mese, suggeriscono programmi da scaricare per visualizzare lo streaming, di aggiornare Flash Player o di migliorare le prestazioni del tuo computer.
Inutile dire che questi programmi hanno il loro scopo unico di installare malware che fanno da apripista per infettare il computer con altri virus e programmi dannosi atti ad estorcere dati sensibili.
La cattiva notizia è che molti di questi siti illegali sono studiati per essere identici a siti di live streaming ufficiali: “Gli utenti sono indotti a pensare di necessitare di un particolare software per vedere le partite”, ha spiegato Zubair Rafique, che ha partecipato alla ricerca.
I browser più vulnerabili sono, oltre all’ormai scontato Internet Explorer anche Chrome e Safari, i più popolari a detta del ricercatore.
Per ovviare a problemi di pubblicità di ogni tipo, sia che contengano malware visitando siti streaming oppure semplice remarketing attuato dal tuo sito e-commerce preferito, è possibile installare sul proprio browser dei programmi accessori chiamati “estensioni”, con lo scopo di migliorarne e personalizzarne l’utilizzo. In questo particolare caso andremo a utilizzare gli adblocker, il cui scopo è permettere agli utenti di impedire che siano visualizzati alcuni elementi della pagina, come le pubblicità online che spesso intasano la navigazione.
Ce ne sono di diversi sviluppatori e quelli più famosi sono uBlock Origin di Firefox e AdBlock di Chrome, con ampia possibilità di personalizzazione e funzioni filtro di diverso tipo.