Social E-commerce, fare shopping sui nostri social preferiti
Durante tutto il corso del 2020 e inizio 2021, il mondo degli E-commerce ha subito una vera rivoluzione e con esso anche le piattaforme social media hanno fatto passi da gigante verso questo settore.
Una rivoluzione già auspicabile ad inizio Febbraio 2020 dagli esperti del settore ma nessuno al mondo si sarebbe aspettato un cambiamento di rotta così rapido, ovviamente dovuto dalla pandemia e al cambio di abitudini di ognuno di noi.
Anche gli utenti che precedentemente facevano abitualmente acquisti nelle botteghe adiacenti le proprie abitazioni sono stati quasi obbligati ad accendere il pc o sbloccare il loro smartphone e ricercare i prodotti e servizi di cui avevano bisogno navigando sul web.
Questo è stato il fattore principale che ha portato le principali piattaforme social ad intensificare gli sforzi di integrazione delle funzionalità E-commerce.
Inoltre, essendo i social media già allora parte integrante della vita di ognuno di noi, non è necessitato alcun tipo di sforzo eccessivo per abituare gli utenti ad acquistare ciò che notano nel feed delle piatteforme social piuttosto che da un qualunque sito web E-commerce.
Sono bastati pochi mesi di test e valutazioni per far capire ai Brand che questa era una reale occasione da sfruttare per incrementare le proprie vendite.
Il Social E-commerce
Definito tale poiché vera e propria sottocategoria dell’E-commerce, il Social E-commerce utilizza le piattaforme social per le transazioni d’acquisto.
In alcune di esse il processo di compravendita può avvenire già direttamente all’interno del social network mentre altre funzionano da pagina vetrina. In quest’ultima gli utenti vengono a conoscenza dei diversi Brand tramite la spinta di contenuti condivisi sulle piattaforme per poi esser trasferiti sui siti E-commerce d’ origine.
Non stupisce affatto che sia diventato uno degli strumenti più utilizzati dalle imprese per incrementare le vendite, soprattutto in un anno in cui lo shopping online è letteralmente esploso.
Sono state soprattutto le piccole e medie imprese a sperimentare questo canale di vendita e a trarne beneficio da esso in maniera quasi immediata, anche per quanto riguarda il discorso di rimanere costantemente in contatto con il proprio pubblico e mantenerlo aggiornato sulle novità.
Ma ora andiamo a scoprire insieme quali sono gli strumenti proposti dai principali social media per incrementare le vendite online; potrebbero esserti utili nella tua realtà aziendale nel caso ancora non ne usufruissi!
Facebook è stata la prima piattaforma ad aprire le danze nel panorama del Social E-commerce.
Già nel 2014, lanciò Marketplace, comunemente conosciuta come vetrina. si tratta di una sezione interna alla piattaforma dove, soprattutto i privati, inserivano oggetti di seconda mano in vendita e con la possibilità di mettersi in contatto con essi tramite l’applicazione di messaggistica integrata “Messenger”.
La rivoluzione è avvenuta solo nei primi mesi del 2020, quando è stato inaugurato il primo vero e proprio strumento di Social E-commerce.
Facebook Shops è una funzione che permette alle aziende di creare uno shop online accessibile da entrambe le piattaforme di proprietà di Mark Zuckerberg, ossia Facebook e Instagram.
Grazie a questo nuovo strumento gli utenti hanno la possibilità di acquistare i prodotti presenti nel catalogo del negozio senza dover abbandonare la piattaforma, tranne che per quanto riguarda il processo di pagamento, il quale fino ad ora è solo disponibile per gli account Facebook geolocalizzati negli Stati Uniti.
Il processo di check-out prende il nome di “Facebook Pay”, il quale si presuppone che sarà utilizzabile anche in Italia tra non molto tempo, questione di mesi.
Inoltre, con l’implementazione degli strumenti di messaggistica di WhatsApp, Messenger o Instagram Direct, i clienti hanno anche la possibilità di contattare i responsabili dello shop per chiedere consigli e ottenere maggiori informazioni in merito all’ articolo per la quale sono interessati.
Facebook ha pensato davvero a tutto, quindi non solo la possibilità di avere un’interfaccia di vendita all’interno della sua piattaforma, ma ha anche messo in dotazione alcuni strumenti utilissimi per la promozione dei prodotti stessi!
Uno di essi è, senza ombra di dubbio, la funzione “Live Shopping”; questa funzione consente agli amministratori di taggare i prodotti all’interno delle Dirette su Facebook e Instagram, in modo da aumentare la copertura dei contenuti.
Già da qualche anno la piattaforma Instagram aveva inserito lo strumento Instagram Shoppable, ovvero la possibilità di taggare all’interno dei post gli articoli in vendita ed inserirli in una pagina vetrina, simile al Marketplace di Facebook.
Infatti, a causa dell’emergenza Covid-19 abbiamo assistito ad un vero e proprio upgrade di tutte le funzionalità del social legate allo shopping online.
Tramite gli ultimi aggiornamenti, Instagram ha dedicato al suo interno un’intera sezione raggiungibile tramite l’oramai nota icona a forma di borsetta situata nel menù in basso.
Oltre ad esser stata mantenuta la funzione di poter taggare i prodotti nei post condivisi nel Feed, oggi è possibile farlo anche attraverso le Stories, nei Reels e nelle Live, aiutando così le aziende a guadagnare la visibilità necessaria per incrementare le vendite.
Ad oggi, infatti, gli utenti possono acquistare un prodotto da ognuno dei contenuti condivisi sulla piattaforma, ma sempre venendo reindirizzato al sito web dell’azienda.
Grazie alla partnership con una delle piattaforme E-commerce più famose, ovvero “Shopify”, oggi Pinterest permette alle aziende di aggiungere una suite di funzionalità di acquisto in pochi clic, aggiungendo anche una scheda negozio sul profilo Pinterest delle aziende e rendendo più semplice per i consumatori scoprire e acquistare i prodotti.
Caricando il feed del catalogo, già da qualche anno le aziende possono consentire alle persone di scoprire e salvare i propri prodotti e di acquistare direttamente dal proprio sito web.
Appoggiandosi a Shopify, la piattaforma consente ai commercianti di trasformare i loro prodotti Shopify in Pin acquistabili da scoprire per gli oltre 350 milioni di utenti di Pinterest, permettendo agli utenti di Pinterest di acquistare l’articolo direttamente dal negozio del commerciante.
Il canale, inoltre, rende ancora più facile per i commercianti fare pubblicità e acquisire nuovi clienti, il che è una grande vittoria per le aziende.
Poiché sempre più persone accedono a Pinterest per trovare ispirazione per arredare la propria casa, regali per rallegrare gli amici e attività da fare con i propri figli ecc.., il nuovo canale si dimostrerà sicuramente un vincitore anche per i proprietari di piccole imprese.
TikTok
Anche TikTok è pronta per essere la prossima “grande” piattaforma di Social E-commerce grazie al lancio di numerose nuove funzionalità di acquisto.
Ad oggi, TikTok ha sperimentato la possibilità di consentire agli utenti di aggiungere collegamenti E-commerce alla propria Bio. Ha lanciato i pulsanti “Acquista ora” per gli annunci video dei marchi e ha introdotto la funzione di E-commerce “Hashtag Challenge Plus“, che consente agli utenti di acquistare prodotti associati ad un hashtag sponsorizzato.
Ma la più grande incursione di TikTok nel social shopping sta per arrivare!
In un futuro non poi così distante, i commercianti che accederanno al programma potranno collegare il proprio account “TikTok for Business” con il proprio account Shopify e vendere prodotti su TikTok tramite annunci video shoppable in-feed.
La parte migliore?
Tutto è gestito tramite la dashboard di Shopify, inclusa la creazione di annunci e il targeting (sesso, età, comportamento degli utenti e categoria di video), l’ottimizzazione e il monitoraggio.
I commercianti di Shopify possono inoltre installare o collegare il loro “TikTok Pixel“, uno strumento che aiuta a monitorare le conversioni generate dalle loro campagne pubblicitarie TikTok.
Sebbene le aziende siano in grado di eseguire campagne pubblicitarie mirate su TikTok da un po’ di tempo, questa nuova partnership rappresenta il più grande salto di TikTok verso l’integrazione dell’E-commerce nella sua piattaforma – ed è solo l’inizio!
Ci aspettiamo che TikTok lancerà una serie di nuove funzionalità di E-commerce nel prossimo futuro, tra cui il processo di check-out interno, canali specifici per lo shopping e nuovi formati di annunci.
Insomma, quale modo migliore per fidelizzare la generazione dei millennials se non quello di usare una delle App che amano di più?
Conclusioni
Siamo sicuramente ancora agli inizi del fenomeno “Social E-commerce” ma, nonostante ciò, e da cosa avrai capito anche tu dopo la lettura di questo articolo, le potenzialità di questo nuovo canale di vendita, anche per quanto riguarda le PMI sono assolutamente significative.
Per diversi anni, i marchi sono stati attivi sui social media come un gioco di consapevolezza del loro Brand mentre oggi stiamo entrando nella fase successiva della gestione social.
A vincere saranno coloro che hanno valutato o sono in procinto di valutare come la propria azienda possa interfacciarsi a questa nuova realtà al fine di aumentare le vendite.
Articolo scritto in collaborazione con: consulenteweb.it
Se hai scelto di affidarti ad un team di professionisti del settore non esitare a contattarci per una consulenza GRATUITA al numero 0141-094463 oppure compila il form sottostante.