Come verificare la velocità di connessione?
Qual è la reale velocità di connessione della nostra linea internet? Il nostro provider (detto comunemente ISP), ossia l’azienda che ci fornisce la connessione, potrebbe averci promesso una velocità di trasferimento dati da internet, utile nel scaricare contenuto da internet o nella visione di filmati in streaming. Nella realtà però accade che la velocità promessa non coincide mai con quella che effettivamente stiamo usufruendo, cosa che dipende da diversi fattori.
Per misurare la reale velocità di connessione non si può fare affidamento alla velocità di download di un determinato file o mentre si naviga su internet.
La velocità di download viene influenzata da diversi fattori che non dipendono da noi, come la distanza con il server oppure se lo stesso server limita la banda e quindi il trasferimento dati per utenza in connessione.
Per conoscere la reale velocità di connessione bisogna trovare un server vicino e che non sia limitato nella larghezza di banda. Dopodiché si può provare prima a scaricare un file e poi a caricarlo sul server, verificando così velocità di download e upload.
Per fare questo genere di verifica è necessario utilizzare strumenti in grado di misurare la velocità di connessione.
Per avere i risultati più accurati e precisi è necessario che nessun programma sul computer stia consumando banda.
Non devono essere attivi programmi come BitTorrrent, servizi icloud, Skype o pagine web aperte di video in streaming, sia su computer che su smartphone o tablet.
E’ altresì importante che non ci siano altri dispostivi collegati alla propria rete internet come PC o dispositivi mobili, o almeno essere certi che non stiano scaricando dati.
La misurazione delle velocità, per essere veritiera, è consigliabile verificarla in diversi giorni e in diverse fasce orarie. Questo perché la velocità di connessione è migliore di notte, quando in pochi la utilizzano, ed è più lenta la sera perché c’è più traffico in contemporanea.
Stesso discorso vale per i cellullari che sfruttano la rete 3G e 4G, dove la velocità dipende da quante persone stanno utilizzando la rete dell’operatore e dalla qualità del segnale.
Lo strumento più conosciuto e utilizzato per verificare la velocità di connessione è Speedtest.net. Si può utilizzare sia da computer, collegandosi al sito e premendo il tasto “inizia il test”, oppure da smartphone e tablet, scaricando l’applicazione dal sito.
In versione beta si può accedere al sito beta.speedtest.net, che non usa il plugin Flash.
Dai risultati ottenuti si ottiene:
- Velocità download: indica quanto ci mette a scaricare dati da un determinato server;
- Velocità upload: indica quanto ci mette a inviare dati a un determinato server;
- Ping: indica quanto ci mette a stabilire la connessione con il server.
La velocità di download e upload è espressa in Mbps ossia Megabit al secondo, più alta è e migliore è la qualità della banda.
Il ping è espresso in Ms ossia Millisecondi, più è bassa e più la connessione è reattiva.
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Differenza tra Megabit (Mbps) e Megabyte (MB) per il calcolo della velocità di connessione
Spesso nelle pubblicità trasmesse in TV trovi lo slogan “fino a 50 Mbps” e poi ti ritrovi velocità nettamente inferiori quando scarichi un determinato file.
Mentre si potrebbe pensare che Mbps significa “megabyte per secondo”, quindi scaricare 50 MB al secondo, in realtà l’annuncio parla di Mb al secondo.
La b minuscola in Mb ossia Megabit, è molto diverso rispetto alla sigla del MegaByte, ossia MB.
Per capirne la differenza conviene partire dalla misura base, ossia bit e byte.
Un byte è composto da 8 bit, quindi un byte è 8 volte più grande di un bit, ossia 1 byte = 8 bit.
Di conseguenza, un Megabyte è 8 volte più grande di un Megabit, ossia 1 Megabyte equivale a 8 Megabit.
Viceversa, un Megabit (Mb) è uguale a 0,125 MegaByte (MB).
Se analizziamo quindi il messaggio pubblicitario di una linea ADSL o VDSL fino a 50 Megabit, in realtà la velocità massima di scaricamento è pari a 6,25 MB (50 diviso 8).
Perché quindi Speedtest misura la velocità di collegamento in Mbps e non MBps?
Semplicemente perché bit e megabit sono l’unità di misura della velocità di connessione internet mentre i byte fino ad arrivare a Gigabyte GB o Terabyte TB, sono l’unità di misura della capacità dei dischi di archiviazione.
Per motivi di marketing le aziende promuovono la velocità massima in Megabit al secondo, e in teoria non commettono nessuna truffa perché è quella l’unità di misura corretta.
Se con lo Speedtest noti che la velocità di connessione è molto bassa rispetto a quello promesso dal provider, potrebbero esserci altre cause come segnale debole del wi-fi oppure interferenze di diverso tipo. Noi siamo a tua disposizione per risolvere questo problema!